I LIBRI DI GEORGE – LA PERLA

“Simbolo della fortuna e poi del male, questa perla rubata al fondo marino sembra chiudere in sé il cuore del mondo.” Su una perla trovata in fondo al mare un misero pescatore messicano, Kino, costruisce il sogno di una vita migliore, il riscatto dalla miseria e dalla fatica. L’inquietudine e le passioni suscitate dal tocco della fortuna sconvolgono però la sua vita, quella di sua moglie e del suo bambino. Nessuna mano sembra tanto forte da poter trattenere a lungo la fortuna. Una volta che la città scopre la perla, tuttavia, l’oggetto inizia a rendere avidi tutti quelli che la vedono, incluso Kino. Contro la violenza non basta più l’amore di Juana, né la solidarietà di altri poveri pescatori, e dalla grande avventura Kino e i suoi torneranno alla fatica di tutti i giorni senza nemmeno l’unico bene che la vita aveva loro dato: la pace con sé stessi.

Steinbeck ci regala una tragedia di elementare potenza narrata con toni di una favola antica ricca di metafore e simboli, che lascia al lettore una punta di amarezza.